Servizio Civile Universale 2025
Sul sito dell’AGID – Agenzia per l’Italia digitale (www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid) sono disponibili tutte le informazioni necessarie, anche con faq e tutorial.
5x1000 a Casa Gioia CF 02752900353
Dal 24 Novembre al 24 Dicembre, tutti i giorni, negli orari 10,00-12,30 e 15,30 – 19,00 troverete, in via Roma 46 – RE, un temporary store pieno di storia, profumi e articoli unici per aiutare i progetti Casa Gioia. Sarà possibile, al 3924100567, fissare un appuntamento, per visionare il negozio fuori dagli orari specificati.
Stefania ha ricevuto, a Firenze, il premio Maria Bellisario. Il premio Marisa Bellisario, nato nel 1989, è un riconoscimento in onore di Marisa Bellisario che viene assegnato annualmente dalla Fondazione Marisa Bellisario a donne che si sono distinte nella professione, nel management, nella scienza, nell’economia e nella vita sociale italiana e internazionale. (Fonte Wikipedia).
Le foto sono state scattate anche c/o la sede di Casa Gioia.
Voluto da Fondazione Marisa Bellisario e Intesa Sanpaolo, il premio è dedicato alle donne imprenditrici Assegnato a Stefania Azzali il premio “Women Value Company” La sua attività legata al sociale con Casa Gioia le è valsa l’importante riconoscimento Reggio Emilia, xx novembre 2024 – Ha ottenuto un riconoscimento importante Stefania Azzali, nell’ambito dell’evento “Women Value Company Intesa Sanpaolo”, organizzato dal Gruppo bancario in collaborazione con Fondazione Marisa Bellisario. Anche a lei è infatti andato il Premio che, giunto all’ottava edizione, dedica iniziative di riconoscimento e valorizzazione alle piccole e medie imprese italiane, pubbliche e private, che adottano politiche di inclusione, di valorizzazione del talento femminile, di welfare aziendale e di parità di genere nel lavoro. Nell’azione per il sociale di Stefania Azzali spicca l’imponente progetto di ristrutturazione che ha cambiato il volto della cooperativa di via Gioia, grazie a un investimento economico di 800mila euro. Le risorse sono state ottenute in parte attraverso il bonus 110 e in parte vinte con due bandi: il Fondo impresa femminile di Invitalia, forte degli incentivi legati al Pnrr, e Fondosviluppo, il fondo mutualistico di Confcooperative. Il progetto di restyling è stato sostenuto anche da tante aziende del territorio. “Abbiamo voluto unire l’efficientamento energetico e la domotica alla bellezza degli spazi in cui lavoriamo, per accogliere nel modo migliore gli utenti e lo staff di Casa Gioia; spesso nella disabilità la bellezza viene trascurata, sottovalutandone l’importanza”, spiega Stefania Azzali, che rivendica con orgoglio il suo ruolo di imprenditrice e mamma di un ragazzo disabile. Non solo: “Casa Gioia ha un organico completamente al femminile, composto da altre mamme con figli disabili. Non solo investe nelle donne, ma lo fa senza paura in quelle che hanno figli con disabilità”. Anche questo aspetto si è rivelato fondamentale per l’assegnazione del premio “Women Value Company Intesa Sanpaolo” avvenuta nei giorni scorsi a Firenze, cui hanno partecipato trenta piccole e medie imprese del centro Italia in prima linea nel favorire lo sviluppo dell’occupazione femminile. Un futuro in cui ci siano più donne protagoniste è l’auspicio degli organizzatori, convinti che l’innovazione aziendale ed economica del Paese inizi dal coraggio delle imprenditrici.
Abbiamo inaugurato i nostri spazi! Da una vecchia casa, abbiamo ricavato un luogo colorato, vivo, avvolto in colori accesi con un bellissimo giardino verde. Gli ambienti sono climatizzati e dotati di sistema di ricircolo dell’aria.
Anche l’acqua ha una seconda vita. Viene filtrata e tramite una fontanella, che abbiamo messo nella sala d’attesa alla sinistra dell’ingresso, ridistribuita come acqua fresca da bere per tutti, grandi e piccini.
Durante l’inaugurazione, i nostri ospiti, accompagnati dal nostro staff, hanno visitato tutti i nostri spazi, mangiato ottimo cibo offerto da RIGHI, Panificio Fantuzzi e pasticceria Emi, e ascoltato Stefano (un nostro utente) suonare il flauto traverso.
Era il febbraio del 2015 quando entrai per la prima volta a Casa Gioia.
Ancora non aveva questo nome, era solo una vecchia casa chiusa da 10 anni, piena di sporco e ragnatele nere che, come una rete, pendevano dai soffitti e ti sfioravano il viso.
Era inverno, una fredda giornata uggiosa. Fuori era buio e c’era la nebbia. Nonostante tutto vidi chiaramente quello che sarebbe diventata. La immaginai in una bella giornata di sole con i suoi eleganti scuri aperti, piena di luce e di gioia. Soprattutto piena di vita, di voci, di amore… Me ne innamorai perdutamente.
A quei tempi cercavo solo un ufficio per la mia associazione, ma entrando nella casa di via Gioia si fece strada un pensiero che da lì a poco sarebbe diventato un progetto: un luogo bello, accogliente e pieno di professionalità, nel quale accogliere i tanti bambini e ragazzi che, come mio figlio, soffrivano di autismo e avevano bisogno di un luogo proprio come questo.
E da quel giorno iniziò la nostra storia, un lungo percorso irto di salite, di sfide sempre affrontate con tanto coraggio, il coraggio che solo noi genitori possiamo trovare, una storia che ci ha portato ora ad essere esattamente quel luogo sognato tanti anni fa: Casa Gioia.
Casa Gioia è nata nel marzo del 2017 e oggi accoglie 45 utenti, dai 2 ai 35 anni, offrendo loro percorsi educativi personalizzati in base all’età e alle competenze.
Insegniamo ai bambini a comunicare, ai ragazzi a lavorare, sviluppiamo le loro autonomie, li aiutiamo a gestire le emozioni, spesso fuori controllo e i comportamenti problema, che li isolano dalla società, affiancando le famiglie in un percorso condiviso.
Casa Gioia è nata da un sogno, il sogno di una mamma che voleva vedere realizzarsi una struttura accogliente ma efficace e professionale per aiutare bambini, ragazzi ed adulti con disabilità mentale ed autismo e questo sogno continuerà a crescere grazie al prezioso aiuto di voi che avete creduto in noi e ci avete così generosamente sostenuto.
La nostra bellissima storia prosegue poi con un importate investimento, infatti nel 2022 acquistiamo la nostra “casa” questo bellissimo immobile che ora tutti state visitando, e nel 2023 iniziamo i lavori per una completa ristrutturazione che dura fino al maggio 2024 e che comporta una spesa di 800.000€ coperta in parte grazie ai Bonus 110 e a due importanti bandi vinti uno con Invitalia legato ai fondi PNRR e uno con Fondosviluppo di CONFCOOPERATIVE a cui aderiamo.
Le caratteristiche tecniche che la connotano sono:
Ma la BELLEZZA è il tema dominante perché la qualità di vita per ci la abita è fondamentale per noi e la bellezza degli ambienti, unita alla tecnologia, rende davvero magico questo luogo.
La struttura si sviluppa su 3 piani e comprende ambienti connotati per le varie tipologie di lavoro:
Al piano terra troviamo gli uffici e la palestra di psicomotricità che si può trasformare anche in sala meeting
Il primo piano è dedicato ai bambini della fascia 2-12 anni ed è strutturato con 4 aule che possono ospitare 2 utenti contemporaneamente
Il 2 piano è dedicato ai laboratori: musica, cucina, arte e stanza multisensoriale Snoezelen
Contorna il tutto un giardino in cui si trova l’area sensoriale, l’area orti e piante da frutto, l’area giochi per i piccoli e le zone relax.
Ma non ci fermiamo qui, per il nostro futuro vorremmo:
E infine, in questa giornata speciale di festa voglio ringraziare: